Olio di oliva Bottiglia – 50cl

In Sicilia accanto alla maestosità dell’Etna con i suoi profumi, le sue caratteristiche minerali uniche al mondo nasce un’azienda “Terra Cruda®”.

L’amore per la natura e una promessa fatta al padre pochi anni fa, ha portato questo giovane imprenditore a creare un olio che trova nel luogo la sua ispirazione, cercando di trarre da ciò che la terra stessa ci regala un prodotto di alta qualità, lui è Gaetano Rapisarda, imprenditore e consulente energetico, cha ha fatto la scelta coraggiosa di occuparsi di un terreno di famiglia rivoluzionando l’idea di prodotto tradizionale per renderla attuale.

La campagna, in cui vengono coltivati gli alberi di Nocellara dell’Etna che danno  vita all’olio “TerraCuda®”  ha una estensione di circa 5 ettari con piante d’ulivo di 43 anni coltivati su una collina a terrazzamenti su suoli argillosi ricchi di minerali sita in una zona circondata da montagne, ma ricca di corsi d’acqua infatti il fiume Simeto passa a poche centinaia di metri, che permettono di mantenere i luoghi umidi anche nei periodi più caldi, profumati dalla presenza di erbe autoctone quali l’avena, la nepitella, l’acetosella, il cardo e la portulaca. Importante è il rispetto per le piante, non si utilizzano agenti chimici per preservare la produzione da attacchi patogeni, “ci pensa la natura stessa a preservarsi” tramite coccinelle e lucertole.

Le olive vengono raccolte a mano e molite entro 15 ore con temperature d’estrazione di 26 gradi per un tempo di 45 minuti. L’olio si presenta agli occhi con un bel giallo intenso ricco di venature dorate, all’olfatto veniamo rapiti dalla sua complessità, con decisi sentori di erba appena tagliata e foglia di olivo, un ‘esplosione di note vegetali all’olfatto. Al palato, rimarremo colpiti dalle note già annunciate al naso di erba verde appena tagliata, ed apprezzeremo l’equilibrio tra il piccante e l’ingenuo di un olio dal sentore giovane ma ben strutturato, gustoso ma al contempo piacevole e gentile.  L’olio in questa veste, molito quando i frutti non sono ancora giunti alla loro massima maturazione ha origini piuttosto recenti è il 2018 l’anno della prima produzione, una scommessa che col suo color oro intenso arriva sulle nostre tavole con una prepotente, ma piacevole sferzata di freschezza.